IL VERSETTO

Gesu' e' la Via, la Verità e la Vita; nessuno va al Padre se non per mezzo di Cristo.

sabato 30 novembre 2013

RIFLESSIONI BIBLICHE: ANCORA SULLO SPIRITO SANTO E LA CHIESA

"Dio plasmò l' uomo con polvere del suolo e soffiò nelle sue narici un alito di vita e l' uomo divenne un essere vivente."(Genesi 2:7). "Mentre il giorno di Pentecoste stava per finire, si trovavano tutti insieme nello stesso luogo. Venne all' improvviso dal cielo un rombo, come di vento che si abbatte gagliardo, e riempì tutta la casa dove si trovavano."(Atti degli Apostoli 2:1,2). Nel primo caso, quell' "ammasso" di polvere(Adamo) divenne un' anima vivente; nel secondo caso, quell' insieme di persone, riunite in preghiera, divenne chiesa vivente.
Voglio partire da questi testi biblici per esporre la mia preoccupazione circa un possibile rischio che le chiese cristiane corrono.
La chiesa muore se non è animata e vivificata dallo Spirito Santo. Se una comunità é priva dello Spirito di Dio, allora sicuramente questo vuoto sarà occupato da un altro spirito, nemico di Cristo, che cercherà di imporre la sua visione e la sua volontà particolare, contrarie a ciò che il Signore vuole per la sua chiesa.
Una chiesa che non è guidata dallo Spirito Santo, il quale ama agire, in modo speciale, nella moltitudine degli individui che compongono una comunità, è una organizzazione senza spina dorsale, senza carattere, senza personalità, senza speranza, senza futuro.
Dico questo perchè c' è un pò di confusione circa il ruolo dei dirigenti di chiesa eletti dalla comunità locale.
Coloro che sono chiamati a governare una chiesa non possono e non devono decidere in modo unilaterale(arbitrario) e insindacabile(che non si può discutere) ciò che l' organizzazione dovrà fare; essi devono regolare, governare, "cavalcare", interpretare e applicare ciò che lo Spirito Santo suggerisce attraverso la totalità dei membri della comunità locale. La chiesa, tutta, deve essere ascoltata e consultata, in un clima di sereno dialogo, confronto e discussione.
I dirigenti non devono comandare, non devono monopolizzare, ma devono servire e aiutare. Sono chiamati a facilitare, organizzare e coordinare il servizio rivolto ai bisogni particolari, spirituali e non, sia dei membri di chiesa sia delle persone che entrano in contatto coi credenti di quella comunità cristiana.
Non c' è manuale di regole e regolette che possa sostituire il Libro Fondamentale(la Bibbia), nel quale è possibile trovare principi di libertà che si possono adattare, di volta in volta, secondo ciò che indica lo Spirito Santo, ai casi specifici e particolari che solo la chiesa locale conosce.
Uso una metafora: l' ambulanza, al di fuori delle emergenze, deve rispettare il codice della strada; quando però è in corsa per salvare delle vite umane, cosa che dovrebbe fare la chiesa del territorio, deve poter rompere certe regole che ostacolerebbero la sua corsa. Il team di medici e infermieri, compreso l' autista, decidono con buon senso e spirito di professionalità come intervenire nei confronti di chi è nel bisogno.
Un gruppo dirigente che non ascolta tutta la chiesa e non tiene conto dello Spirito che agisce nella moltitudine è destinato a fallire. Dirigenti così si accontentano di cose che luccicano, trascurando le cose che illuminano. Umiltà, semplicità e amore autentico dovrebbero essere le caratteristiche irrinunciabili di una vera guida spirituale. Un vero leader di chiesa dovrebbe essere amorevole e autorevole, non aspro e autoritario!
La mia speranza è che la chiesa di cui fai parte o che ti sta invitando a seguire il Cristo faccia di tutto, con l' aiuto dello Spirito Santo, affinchè il pericolo di cui parlo in questo mio articolo venga scongiurato(evitato).

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