IL VERSETTO

Gesu' e' la Via, la Verità e la Vita; nessuno va al Padre se non per mezzo di Cristo.

sabato 26 ottobre 2013

LE PIAZZE DI INTERNET, GOOGLE PLUS E TWITTER




<<mi sarete testimoni fino alle estremità della Terra>>(Gesù)
Ringrazio il Signore per i mezzi della tecnologia, che mi consente di condividere
nelle "piazze" di Internet la Parola di Dio, riflessioni personali, esortazioni e così via.
Con la rete globale, che riduce il Pianeta Terra ad un punto, non ci sono più limiti geografici o territoriali.
La Parola può raggiungere davvero milioni di persone che hanno bisogno, come me, della Salvezza in Gesù Cristo, nostro Signore!
L' Eterno benedica e renda fruttiferi gli articoli che pubblico anche su due Social Network di
rilievo: Google Plus e Twitter.

PROGETTO INTELLIGENTE


Un video molto interessante, che fa riflettere e offre spunti per l' approfondimento, è quello che puoi
guardare facendo clic QUI


venerdì 25 ottobre 2013

RIFLESSIONI BIBLICHE: LA PAROLA DI DIO DÀ FORZA

Voglio condividere con te alcuni versetti biblici che, questa settimana, mi hanno accompagnato e dato tanta forza e fiducia nel Creatore dell' Universo, mio Signore e Salvatore.

<<Figlio mio, se tu accoglierai le mie parole e custodirai in te i miei precetti, tendendo il tuo orecchio alla sapienza, inclinando il tuo cuore alla prudenza, se appunto invocherai l' intelligenza e chiamerai la saggezza, se la ricercherai come l' argento e per essa scaverai come per i tesori, allora comprenderai il timore per il Signore e troverai la scienza di Dio, perché il Signore dà la sapienza, dalla sua bocca esce scienza e prudenza>>(Proverbi 2:1-6).

<<Il Signore combatterà per voi, e voi starete tranquilli>>(Esodo 14:14).

<<La nostra battaglia infatti non è contro creature fatte di sangue e di carne, ma contro i Principati e le Potestà, contro i dominatori di questo mondo di tenebra, contro gli spiriti del male che abitano nelle regioni celesti>>(Efesini 6:12)

<<Noi sappiamo che tutto concorre al bene di coloro che amano Dio, che sono stati chiamati secondo il suo disegno>>(Romani 8:28)

<<L' amore tutto sopporta>>(Prima lettera ai Corinzi 13:7)

Ringrazio il Signore per avermi offerto queste Parole di Vita.
La Potenza sta nella Parola di Dio.
Lode a Te, Signore Eterno!

sabato 19 ottobre 2013

RIFLESSIONI BIBLICHE: UNO SQUARCIO DA CIMA A FONDO

I versetti biblici da cui voglio partire sono i seguenti:
Matteo 27:51; Marco 15:38; Luca 23:45.
Questi versetti gettano luce su un dettaglio importantissimo che riguarda la morte di Gesù sulla croce.
Il velo del Tempio si squarcia da cima a fondo, proprio mentre Gesù muore sulla croce.
Che cosa rappresenta il velo del Tempio?
Perché assistiamo a questa lacerazione, a questo strappo?
Prima di rispondere a questa domanda, vorrei ancora condividere con te un altro testo della Bibbia:
Ebrei 10:20.
Il velo rappresenta la carne di Cristo.
Gesù, venendo nella carne, ha voluto manifestare, visivamente, la presenza del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Chiamerò questo Soggetto Plurale(Padre, Figlio e Spirito) semplicemente con la parola "Dio".
Se leggiamo Matteo 27:46, scopriamo che Gesù pronuncia queste parole:<<Dio mio, Dio mio, perché mi hai abbandonato?>>. Gesù sta per morire. Tra un po', la tenda del Tempio sarà lacerata, strappata, squarciata da cima a fondo.
Che cosa significa tutto questo?
Il Signore ha voluto mostrarci concretamente ciò che ha dovuto, a causa del peccato, subire Dio, nella sua pluralità(Padre, Figlio e Spirito Santo).
Quella che molti chiamano "Trinità" ha subito, a causa del peccato, una lacerazione, un taglio completo e profondo, una spaccatura(Gesù sente per la prima volta, sulla croce, la separazione lacerante dal Padre, pronunciando le parole "Dio mio, Dio mio, perché mi hai abbandonato?").
Ci rendiamo conto di quanto sia grave e terribile il peccato che ha colpito al cuore Dio stesso?
Ringrazio Gesù con tutto il cuore perché Egli è anche la Vita e la Risurrezione(Giovanni 11:25) ed è Risorto.
Egli ha mostrato quanto sia pericoloso e distruttivo il peccato, ma ha anche fatto vedere a tutti che Dio è più potente della morte, sconfiggendola.
In virtù del sacrificio di Gesù sulla croce, anche noi possiamo vincere contro il peccato.
Lodiamo il Signore per questo!!

sabato 12 ottobre 2013

RIFLESSIONI BIBLICHE: LO SPIRITO SANTO E LA CHIESA

Come l' alito vitale che Dio soffiò nelle narici di Adamo ed Eva diede loro la vita(Genesi 2:7), così la Chiesa è viva se riceve lo Spirito Santo.
Se la chiesa non si "riappropriasse" dello Spirito di Dio, essa rimarrebbe con un grande vuoto, che verrebbe presto riempito di altri spiriti.
Allo Spirito Santo piace agire con potenza particolare, capace di "scuotere" e "sconvolgere", non attraverso una singola persona, ma per mezzo di molti(in Atti 2 lo Spirito agì in maniera speciale sui 120 discepoli riuniti nella camera alta).
La chiesa deve dunque riappropriarsi dello Spirito Divino per essere viva; per essere capace di proporre, progettare e operare nella vigna del Signore, dando spazio alle idee di tutti i suoi membri, nessuno escluso. "La saggezza viene dal consiglio di molti", dice la Bibbia.
Cosa importantissima: LA CHIESA NON DEVE ESSERE UN PROGETTIFICIO FINE A SE' STESSO, MA DEVE BASARE TUTTI I SUOI SFORZI SUI VERI E SERI BISOGNI DELLE PERSONE CHE SI TROVANO SIA ALL' INTERNO SIA ALL' ESTERNO DELLA COMUNITÀ.
Bisogna imparare ad ascoltare ogni singolo membro di chiesa, per monitorare se e quanto le sue esigenze, spirituali e non , sono soddisfatte.
Una chiesa che non è fedele al modello di comunità cristiana proposto dal libro degli Atti è semplicemente un progetto di chiesa. Proprio così:  non una chiesa, ma un progetto di chiesa!!
Tornando al bisogno di ascoltare ogni singolo membro sulle questioni più importanti che la comunità deve affrontare, allo scopo di avere il contributo di tutti ed essere così il più vicini possibile alla volontà dello Spirito che guida la chiesa, OCCORRE IMPARARE AD ASCOLTARE, A METTERE LE PERSONE NELLE CONDIZIONI DI POTERSI ESPRIMERE IN TUTTA LIBERTÀ. BISOGNA IMPARARE A SAPERSI CONFRONTARE SERENAMENTE E PACATAMENTE, ANCHE SE LE POSIZIONI O LE IDEE SONO DIVERSE LE UNE DALLE ALTRE. PER FACILITARE LE COSE, CONSIGLIO DI RICORRERE, DOPO CHE OGNUNO HA ESPOSTO IL PROPRIO PENSIERO ATTORNO AD UNA DATA QUESTIONE, AL VOTO SEGRETO, SE C'E' DA PRENDERE UNA DECISIONE IMPORTANTE, IN MODO CHE TUTTI POSSANO ESPRIMERSI SENZA CONDIZIONAMENTI.
Solo così la chiesa potrà essere fatta di membri attivi e partecipi, proprio perché coinvolti e coscienti di avere dato il proprio contributo volontario all' avanzamento dell' opera di Dio.
Dopo aver detto tutte queste cose, non posso dimenticare che, per ricevere lo Spirito Santo, una chiesa deve pregare intensamente per riceverLo e accoglierLo con tutto ciò che Egli porta: i doni e i frutti. Bisonga che la chiesa venga educata a conoscere i doni spirituali, perché se non sa cosa sono i doni dello Spirito, non sa neppure riconoscerli. Se non sa riconoscerli, deve fare i conti con le parole di Gesù, secondo cui NESSUNO E' PROFETA IN CASA SUA. I profeti potrebbero essere in mezzo a noi, ma noi non li riconosciamo. Che spreco di risorse!! Ci vogliono più cultura sui doni, più cultura sui frutti dello Spirito, allo scopo di realizzare la parabola dei talenti che ci vuole attivi nell' esercizio delle nostre capacità spirituali, in modo da potere entrare nella gioia del nostro Signore(Matteo 25:21), quando Egli sarà ritornato. La chiesa ha bisogno di Ministri, oltre ai Pastori, ognuno in base al dono che ha ricevuto da Dio, per poter svolgere pienamente il mandato di Cristo.

domenica 6 ottobre 2013

RIFLESSIONI BIBLICHE: CHI E' CENTRALE NELLA TUA CHIESA?

Chiesa pastocentrica* ? No, grazie!
Devi accertarti che la tua chiesa sia cristocentrica**.
Matteo 7:25 e 1 Cor. 10:4 ci mostrano chiaramente che la figura centrale nella chiesa è Gesù, il suo Spirito Santo! Egli e' il Capo della chiesa e a Lui spetta l' ultima Parola.

* una chiesa pastocentrica mette al centro un pastore
** una chiesa cristocentrica mette al centro il Pastore, con la "P" maiuscola, Gesù Cristo

sabato 5 ottobre 2013

RIFLESSIONI BIBLICHE: VI FARO' PESCATORI DI UOMINI

E' drammatica cronaca di questi giorni quella che ci consegna l' attualità letterale delle parole di Gesù(" vi farò pescatori di uomini "). L' esperienza dei soccorritori di quelle vite umane in balìa del mare ci fa comprendere meglio il significato del titolo di questo articolo. L' uomo non e' fatto per stare in mare, come anche non è fatto per vivere nel peccato. Nel mare si affonda, nel peccato pure. Nel mare non si sta a galla per molto tempo, nel peccato pure. Nel mare la pelle perde la sua consistenza, nel peccato le nostre fibre si consumano. Nel mare si muore, nel peccato anche!!
I cristiani, come i soccorritori di Lampedusa, sono chiamati a estrarre dalle acque del peccato vite umane che per affaticamento stanno per morire, se non sono già morte.

mercoledì 2 ottobre 2013

VOTO SEGRETO O PALESE?

Luca 23:50,51 ci mostra un membro del Sinedrio, Giuseppe di Arimatea, che ebbe il coraggio di non aderire alla decisione e all' operato degli altri. Tutte le organizzazioni che sono guidate da comitati direttivi intraprendono azioni e assumono comportamenti che si basano sulle decisioni prese collegialmente dai dirigenti che si trovano al vertice della struttura organizzativa.
Anche una organizzazione cristiana(una chiesa, ad esempio) può decidere di darsi un modello organizzativo di tipo, per così dire, democratico e segue le indicazioni tracciate da un organo direttivo; indicazioni che sono il diretto risultato di decisioni sottoposte al voto dei singoli dirigenti.
Ora, questo è un punto delicato: il voto, per essere veramente autentico, dovrebbe essere segreto, non condizionato cioè dal voto palese di quei dirigenti che risultano essere, di fatto, più influenti rispetto agli altri; dirigenti influenti o potenti che, per alzata di mano, possono condizionare chi magari, volendo votare diversamente, rischia poi di sentirsi diverso e addirittura giudicato negativamente. Il voto palese, tra dirigenti di poco spessore, può risultare appiattito sulle posizioni di alcuni, pochi, leaders maggiormente influenti.
SE IL VOTO E' PALESE, PALESE SIA, PURCHE' OGNI DIRIGENTE DI CHIESA DECIDA AUTONOMAMENTE IL SEGNO DEL SUO VOTO, FAVOREVOLE O CONTRARIO, E ABBIA IL CORAGGIO DI GIUSTIFICARE CON FORZA LE SUE IDEE, SE PROPRIO GLI VIENE RICHIESTO, BASANDOLE SEMPRE SULLA BIBBIA, MINIERA DI PRINCIPI SUI QUALI FONDARE SAGGE DECISIONI.