IL VERSETTO

Gesu' e' la Via, la Verità e la Vita; nessuno va al Padre se non per mezzo di Cristo.

sabato 10 maggio 2014

GESÙ E I DONI SPIRITUALI (LA PREGHIERA)

Gesù, durante il suo ministero terreno, esercitava i doni spirituali in maniera esemplare.
É Lui il modello che voglio indicarti per scoprire cosa sono i doni dello Spirito.

Desidero iniziare osservando l' esercizio, da parte di Gesù, di una particolare e importantissima capacità spirituale: la preghiera.

Gesù si trovava in un certo luogo a pregare e, quando ebbe finito, uno dei suoi discepoli gli disse: «Signore, insegnaci a pregare come anche Giovanni ha insegnato ai suoi discepoli». (Vangelo secondo Luca 11:1 NR06)

Questo discepolo si rendeva conto della spiccata capacità che Gesù aveva di pregare e rivolgersi al Padre con intensità e fervore. Lo riconosce come Maestro di preghiera e gli chiede istruzioni circa questo potentissimo mezzo di comunicazione con l' Eterno.

Io credo che una capacità spirituale irrinunciabile sia proprio la preghiera. Senza la preghiera la vita spirituale non ha "gambe". É da questo dono dello Spirito che occorre partire.

Allora, lasciatili, Gesù andò di nuovo e pregò per la terza volta, ripetendo le medesime parole. (Vangelo secondo Matteo 26:44 NR06)
Gesù pregava con insistenza e tenacia. Il versetto ci mostra il Maestro che rivolge al Padre una preghiera ripetuta per ben tre volte.

Ma egli si ritirava nei luoghi deserti e pregava. (Vangelo secondo Luca 5:16 NR06)
Gesù si appartava per pregare, perché per pregare bene ci vuole concentrazione, silenzio e cose di questo genere.

Gesu propose loro una parabola per mostrare che dovevano pregare sempre e non stancarsi (Vangelo secondo Luca 18:1 NR06)
In quei giorni egli andò sul monte a pregare, e passò la notte in preghiera a Dio. (Vangelo secondo Luca 6:12 NR06)
Gesù pregava anche di notte; la preghiera serviva a fortificarlo nella battaglia spirituale contro il male.

Queste brevi note non hanno la pretesa di esaurire l' argomento ed hanno come scopo quello di accendere un interesse in chi legge per l' approfondimento del dono di preghiera, osservando proprio Gesù nel Vangelo.

Sì, é vero, tutti siamo chiamati a pregare, per un motivo o per un altro, ma non tutti hanno una spiccata capacità di pregare.

É probabile che tu abbia il dono di preghiera se:
-la preghiera é il tuo stile di vita;
-preghi senza sentirne il peso;
-preghi a lungo e, se necessario, anche di notte;
-preghi anche per chi ti fa del male;
-il tuo atteggiamento interiore "tende" a essere come quello di Gesù mentre pregava.

Una comunità o una società hanno bisogno estremo di persone consacrate a Dio che abbiano questa attitudine alla preghiera continua, insistente.

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